AMERICAN DREAM

La tua guida essenziale
al sogno americano

Pianificare un viaggio negli Stati Uniti

Dai paesaggi mozzafiato di Easy Rider (Dennis Hopper, 1969) alle atmosfere sospese tra sogno e cruda realtà di C’era una volta in America (Sergio Leone, 1984). Dalle location delle grandi commedie romantiche come Pretty Woman (Garry Marshall, 1990) e Autumn In New York (Joan Chen, 200), ai grandi musei come il Metropolitan di New York e l’Istituto d’Arte di Chicago. Subire il fascino e il richiamo degli Stati Uniti come meta per un viaggio è fin troppo facile. 

Pianificare un viaggio in quello che, per molti italiani, può sembrare un altro mondo (oltre che un altro continente) è ben altra cosa. Niente di troppo difficile, sia chiaro, se ovviamente ci si affida ai consigli giusti. In questa Guida Essenziale, abbiamo raccolto in 7 punti, ciò che non va sottovalutato nella pianificazione di un trip to the United States.

Pianificare il viaggio con anticipo e senza sottovalutare nulla

Prima ancora di iniziare, il consiglio 0 è quello di ragionare con attenzione sul viaggio che si vuole fare. Prendete una mappa (digitale o fisica che sia) e pensate a quali parti del Paese a Stelle e Strisce vi interessano di più. Siete più tipi da New York o da Miami? LA e San Francisco o gli Stati del Sud? Grand Canyon o Golden Gate?

Fatto questo, cercate di essere realistici, mettendo a comparazioni la mappa del viaggio dei vostri sogni con il tempo che avete a disposizione. Tenete a mente che gli Stati Uniti hanno una superficie pari a 30 volte l’Italia, il cui territorio ha la stessa estensione, all’incirca dell’Arizona. Perciò non lasciatevi ingannare e verificate sempre le distanze tra i posti che intendete visitare. Qualcosa di apparentemente vicino, potrebbe distare 500 km.

La burocrazia: i documenti necessari per visitare gli Stati Uniti

Passiamo all’amatissima burocrazia. Quali documenti sono necessari per un italiano che voglia visitare gli State.  Innanzitutto è necessario il passaporto, con data di scadenza successiva alla data prevista per il rientro in Italia. Fortunatamente, per i cittadini UE, non è necessario il visto di ingresso per soggiorni inferiori a 90 giorni. Easy Peasy Lemon Squeezy, insomma, quando si tratta di un semplice viaggio.

I voli per gli Stati Uniti: quali scegliere

L’Europa in generale, Italia compresa, è ben servita a livello di voli per gli Stati Uniti. I prezzi sono piuttosto variabili. In linea generale i voli per la East Coast, per ovvie ragioni di distanza, sono i più economici, specie con le città di New York e Chicago. Le città italiane da cui si vola direzione USA sono Roma (Fiumicino), Milano (Malpensa), Napoli e Venezia e sono al momento 7 le compagnie aeree che servono le tratte, tra cui ovviamente ITA Airways. Una buona idea è aiutarsi con un software di confronto prezzi online come skyscanner.

Ricordati di partire assicurato

Un consiglio spassionato. Al di là di tutte le scaramanzie del caso, stai pensando di viaggiare fuori dalla comfort zone dell’Unione Europea. Negli States anche ciò che di più routinario ci può essere in un ospedale o pronto soccorso costa caro. Perciò, visto che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, rivolgiti alla tua compagnia assicurativa di fiducia o a un travel agent per stipulare una polizza che copra la durata del tuo trip. Il viaggio dev’essere, per definizione, “senza pensiere”.

Mezzi di trasporto per il tuo viaggio negli States

Se il tuo viaggio prevede soprattutto tour in città, puoi benissimo scegliere di utilizzare i bus (i mitici Greyhound) e i treni. La rete di connessioni tra città è molto ben servita e non troppo costosa. In alternativa, chiaramente, ci sono sempre i domestic flights operati da compagnie come American Airlines o Delta, per spostarsi velocamente da una costa all’altra o comunque tra città parecchio lontane.

Se invece il tuo piano è un po’ più “on the road” o prevede fermate nei parchi nazionali, il trasporto pubblico diventa parecchio scomodo. Perciò, considerando anche i costi significativamente più bassi della benzina, la soluzione migliore è l’autonoleggio.

In media i prezzi variano dai 30 ai 100$ al giorno, con sovrattasse fino a 30$ per i guidatori sotto i 25 anni. Un buon sito dal quale cominciare la ricerca del proprio noleggio è DiscoverCars.

Dove dormire e alloggiare durante il viaggio USA

All’argomento abbiamo dedicato una guida essenziale apposita. Per ora ti basti sapere che le soluzioni sono tantissime e tutto dipende dal viaggiatore che sei. Puoi scegliere tra hotel da sogno, B&B e case vacanze e alloggi su AirBnB, camping nella natura, ostelli, couchsurfing e motel.

Quanti soldi portare con sé negli Stati Uniti

Anche qui ovviamente tutto dipende dalle intenzioni di chi pianifica il viaggio. Sicuramente piccoli consigli utili per risparmiare sono, ad esempio, per chi vuole visitare diversi parchi nazionali, fare un abbonamento annuale che dà accesso a tutti i parchi a una tariffa forfettaria conveniente.

La benzina costa in media 2,60$ al gallone (3,78 litri). Fare la spesa di una settimana, per due persone dai 120$ ai 170$, cercando di mangiare in maniera ragionevolmente sana. La birra artigianale, per gli amanti del genere, non è economicissima e può costare anche 8-9$.

Nei ristoranti, soprattutto nelle città, i costi lievitano. Difficile pagare meno di 30$-35$ a persona a pasto se non ci si vuole limitare al junk food. C’è poi da considerare la mancia, praticamente obbligatoria. Qualsiasi cifra al di sotto del 20% del conto è considerata scortesia, basti ricordare la scena iniziale de Le Iene (Quentin Tarantino, 1992). A questo punto si tratta solo di contare quanti siete e i giorni che vorrete soggiornare nel Paese della Libertà.

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